Saggio su Vasilij Grossman. Questa pagina è una lettura critica di Ferdinanda Cremascoli sui due romanzi di Vasilij Semënovič Grossman, che costituiscono la dilogia di Stalingrado.
Oltre al saggio su Vasilij Grossman, ampio e articolato, la lettura della dilogia grossmaniana assume diverse forme multimediali: il podcast, i video e – novità – una webserie sulla politonalità del racconto.
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Il saggio su Vasilij Grossman di F. Cremascoli è stato scritto tra il 2016 e il 2020. In italiano la traduzione del primo romanzo è del 2022. Questo è il motivo per cui troverete che le citazioni del primo romanzo sono tratte dalla traduzione francese, Pour une juste cause (PGC), che è del 2000.
La dilogia di Stalingrado narra una storia di guerra, di guerra popolare, di resistenza popolare, tesa nella speranza di conquistare “dopo” condizioni di vita meno povere e finalmente libere. Ma narra anche la storia di come questa speranza andò in fumo, e nello stesso tempo si costruì una bugia, quella della “Grande Guerra Patriottica”: la memoria di Stato, oggi noi diremmo la “narrazione” di Stato, annientò o mutilò le memorie altre, che pure esistono. E Vasilij Grossman restituisce loro la voce.
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