Perché sono in crisi le democrazie moderne?

Perché sono in crisi le democrazie moderne? L’invasione di Vladimir Putin dell’Ucraina è stata, prima e più di ogni altra cosa, un crimine – e, in verità, mentre leggete queste parole i crimini di guerra proseguono.

Perché sono in crisi le democrazie moderne?

Un commento di Paul Krugman, economista, pubblicato su LaStampa del 1 aprile 2022. Il testo è tradotto da Anna Bissanti (© 2022, The New York Times), consta di 1.035 parole e richiede 5 minuti di lettura. Su ItalianaContemporanea è indicizzato in Archivio storico per argomento, Digitale e democrazia

Ma è stata anche un abbaglio colossale. In meno di cinque settimane Putin ha annientato la reputazione delle forze armate russe, ha malridotto l’economia della sua nazione e ha rafforzato le alleanze democratiche che sperava di danneggiare. Come ha potuto commettere un errore così catastrofico?

Sono sicuro che parte della risposta è imputabile alla sindrome dell’uomo forte: Putin si è circondato di persone che gli dicono quello che lui vuole sentirsi dire. Tutto lascia intendere che si sia avviato a questa débâcle credendo nella sua stessa propaganda riguardo sia alla bravura marziale del suo esercito sia alla voglia degli ucraini di sottomettersi a un regime russo.
Ci sono, però, anche buoni motivi per ritenere che Putin, come molti suoi ammiratori in Occidente, abbia pensato che le democrazie moderne erano troppo decadenti per offrire una valida resistenza. Leggi di più

Guida alla lettura

L’indice di leggibilità di un testo è molto importante: è un buon indizio per scoprire quanto il testo sia comprensibile per un qualsiasi lettore. Per l’italiano usiamo l’indice Gulpease messo a punto da Tullio De Mauro e il suo gruppo di ricercatori. In rete ci sono servizi on line di calcolo della leggibilità

Se misurate la leggibilità di questo testo, otterrete un indice di 48/100; significa che il testo è molto difficile per chi ha una licenza elementare, è difficile per chi ha una licenza media; è leggibile soltanto per chi ha un diploma superiore. Attenzione: non è che che la prosa dell’editoriale sia “brutta”, è semplicemente difficile per chi abbia un basso livello di istruzione. Vi proponiamo perciò di

  • copiare il testo e incollarlo nel vostro word processor,
  • suddividere ulteriormente il testo in paragrafi più corti, e di dare a ciascuno un titolo che ne rappresenti il contenuto: otterrete così una scaletta del testo ;
  • scrivere frasi più brevi, cercando di stare, anche se non è necessario sempre, entro le 25 parole per frase.
  • copiare il testo riscritto e incollarlo entro uno dei servizi che calcolano l’indice di leggibilità:  cliccate qui

In questo modo dovreste ottenere un punteggio più alto di quello di partenza: dovreste cercare di ottenere un punteggio di almeno 60/100.

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